Un terribile incidente e la perdita istantanea di due figlie. Poteva essere una tragedia che annulla per sempre ogni speranza. Ma per Lella Ugolini, per quasi trent’anni anima di un’esperienza di scuole libere a Rimini, “il destino si è fatto buono”: attraverso il volto di un gruppo di amici ha risposto alla domanda di eternità e di felicità suscitata dal grande dolore. L’incontro con il carisma di don Luigi Giussani e la conseguente consapevolezza che “i figli sono nostri ma non ci appartengono” sono il punto di partenza di un cammino che l’ha portata a dedicare la vita al compito – tanto grande quanto oggi misconosciuto – dell’educazione.